Ricevimento
Cordiale e stimolante ricevimento di Capodanno della VDIG il 12 gennaio 2025
L´annuale ricevimento di Capodanno della VDIG, tenutosi anche stavolta virtualmente, è ormai diventato una tradizione molto apprezzata. Nato come risposta all'emergenza causata dalla pandemia di Corona, il formato online offre una facile possibilità di riunire virtualmente il maggior numero possibile di soci, amici e partner sia della Germania che dell'Italia, al fine di favorire lo scambio e di ottenere nuovi stimoli per i rapporti bilaterali.
Al quinto ricevimento di Capodanno della VDIG, che si è svolto il 12 gennaio 2025, hanno partecipato circa 50 persone provenienti dalle associazioni aderenti alla Confederazione, dalle associazioni ‚sorelle‘ italiane, membri del Comitato di Patronato, amici e partner. C‘è stata quindi la possibilità di incontrare interessanti ospiti, attivi nella VDIG o nella cerchia italo-tedesca, che hanno fornito nuovi spunti e, si spera, anche ispirazioni per progetti futuri.
Si è trattato dunque di uno scambio, durato due ore, in cui hanno avuto luogo discussioni interessanti e stimolanti sia in plenum che nei tre vivaci fori singoli.
Marco Eggert della DIG Bremen ha presentato il progetto per la prossima XVIII. Borsa Culturale Italo-Tedesca di Brema che si terrà dal 28 al 31 maggio 2026.
La Dottoressa Maddalena Agliati, descrivendo la sua esperienza come ospite dell'evento inaugurale della Maratona di Lettura 2025 presso la DIG Bielefeld, ha parlato della motivazione e delle esperienze pratiche raccolte nella DIG negli ultimi anni come partecipante a questo formato di successo. La sua conclusione ha rappresentato un cordiale invito a tutte le DIG che sono ancora indecise: "Non abbiate remore a partecipare e approfittate delle facilitazioni che l’organizzazione della VDIG offre!"
L’ospite successivo, il Prof. Dr. Volker Deville della DIK Hannover, ha fatto una panoramica dei suoi primi 150 giorni come nuovo presidente dell’associazione: la motivazione che lo ha spinto ad assumersi questo compito, le prime esperienze, i vantaggi e le gioie, ma anche le sfide che l‘impegno di volontariato comporta.
Ospite musicale è stato Faber Sanna (fabersanna.de), già conosciuto da alcune DIG per i suoi diversi programmi. Ha raccontato del suo viaggio personale e musicale tra Italia e Germania e ha sottolineato l'importanza della musica come ponte tra i due Paesi. Sarà presto possibile ascoltarlo nelle seguenti date e sarà a disposizione delle DIG per le loro attività programmatiche:
Johanna Wand, incaricata dell'Istituto Goethe di Roma per i rapporti con le associazioni culturali ACIT/ICIT, ha presentato brevemente la rete in Italia, le attività dell'Istituto Goethe, ma anche le sfide che le ACIT/ICIT devono affrontare. Ha sottolineato l'importanza di intensificare la collaborazione tra le due reti e ha fatto i complimenti alla VDIG per l'impegno con cui i suoi membri svolgono questo lavoro: "Le associazioni culturali italiane sostengono attivamente la stretta collaborazione con le associazioni culturali in Germania. L'interesse comune è la promozione del dialogo italo-tedesco. L'obiettivo per i prossimi anni è quello di realizzare iniziative in comune al fine di sottolineare l'importanza socio-politica dei rapporti fra i nostri due Paesi."
Il programma è stato completato dalla presentazione di un filmato del progetto oli DIG Reporter di Dresda, a cura di Alessandra Zappalà (Responsabile Regio-Ost, DIG Dresda), che ha riassunto in modo vivace e stimolante i risultati del workshop su Pinocchio nell'ambito della Borsa Culturale di Prato, facendo di questo progetto un esempio da seguire per altri.
I riscontri positivi dei partecipanti sono stati per la VDIG il migliore incoraggiamento a realizzare anche in futuro questo formato che si è dimostrato un valido strumento di scambio.