Il legame che unisce la Germania e l´Italia è stato caratterizzato sia in passato che in tempi più recenti da ammirazione, rispetto e stimoli reciproci, ma anche da pregiudizi. In un mondo sempre più globalizzato pare tuttavia che il legame si stia affievolendo. Con i nostri ospiti vogliamo pertanto discutere di come si possa riuscire anche in futuro a costruire ponti tra i due Paesi: attraverso la lingua e la cultura? O piuttosto con la scienza e l'economia? E quale può essere il ruolo che istituzioni come la VDIG e le associazioni ad essa aderenti possono svolgere in questo campo?

Questa tavola rotonda si prefigge di analizzare il rapporto tra Germania e Italia visto da ottiche diverse, al fine di chiarire se si tratta a tutt'oggi di un legame speciale. Certamente si sono verificati dei cambiamenti e si discuterà del modo in cui essi si sono manifestati e di come si sono sviluppati gli atteggiamenti verso la cultura e la lingua nei due Paesi e nelle relazioni fra di essi.

L'attenzione sarà volta soprattutto al modo e alle forme secondo le quali lo scambio interculturale tra Germania e Italia potrà restare vivo anche in futuro e al ruolo che un'istituzione di mediazione culturale come la VDIG potrà svolgere in questo contesto. Come si può (ri)svegliare l'interesse per la lingua e la cultura? La visione spesso esageratamente entusiastica e poco realistica che i tedeschi hanno dell'Italia si è in qualche modo emancipata da questa prospettiva? È diventata più fredda e distaccata? L'Italia rappresenta oggi 'solo' un Paese come tanti altri, con cui la Germania intrattiene relazioni politiche, economiche, culturali e turistiche?

L'attenzione si concentrerà in particolare sugli attuali legami tra i due Paesi, lasciando da parte i cliché che hanno fatto dell´Italia una sorta di 'terra promessa' in cui fioriscono i famosi limoni goethiani. Quali sono dunque le conquiste e le aspettative delle attuali generazioni di italiani in Germania e in Sassonia? Come può uno scambio moderno e orientato al futuro avere successo anche nell'ambito dell'impegno civile?

Katja Meier, ministro della Giustizia e della Democrazia, Europa e Uguaglianza, terrà un discorso di benvenuto nel quale metterà a fuoco i rapporti politici fra la Sassonia e l´Italia.

Katja Meier (Ministro di Stato Sassone per l'Europa): 1998-2004 ha studiato Scienze Politiche, Storia Moderna e Contemporanea e Sociologia a Jena, Tartu (Estonia) e Münster. Successivamente ha lavorato come dirigente per il Partito dei Verdi (Bündnis 90/Die Grünen) in Assia. Nel 2010 è tornata in Sassonia come responsabile delle politiche per il gruppo parlamentare statale dei Verdi. Dal 2015 deputata al Parlamento Sassone, dal 2019 Ministro di Stato per la Giustizia e la Democrazia, l'Europa e l'Uguaglianza.

Partecipanti:

Prof. Dr. Gianaurelio Cuniberti (Presidente del Consiglio di Amministrazione del Dresden Center for Intelligent Materials (DCIM), TU Dresden, Professorship for Materials Science and Nanotechnology): dal 2007 titolare della Professorship for Materials Science and Nanotechnology presso la TU Dresden e presso il Max Bergmann Center for Biomaterials. Ha studiato fisica all'Università di Genova, è stato visiting scientist al MIT e al Max Planck Institute for the Physics of Complex Systems di Dresda. Attività di ricerca riconosciuta a livello internazionale con oltre 430 articoli su varie riviste. Membro corrispondente dell'Accademia Umbra delle Scienze, professore onorario presso la Pohang University of Science and Technology, professore aggiunto presso l'Università dell'Alabama, visiting professor presso la SJTU e membro dell'Accademia Europea delle Scienze.

Dr. Valentina Cuomo (Docente di Italiano, TU Dresda): dal 2018 Docente Ministeriale del Governo Italiano presso l'Università Tecnica di Dresda, 2001-2018 Docente di Lingua, Letteratura e Cultura Italiana, Latina e Greca Antica. 1989 diploma di pianoforte presso il Conservatorio di Musica "Tito Schipa" di Lecce, 1994 diploma in Lettere Classiche presso l'Università di Bari, soggiorni all'estero in Germania e Francia, 2002 tesi di laurea. Numerose pubblicazioni, workshop, conferenze. Dal 2012 membro della commissione di esperti del concorso "Olimpiadi delle Lingue e delle Civiltà Classiche" del Ministero della Pubblica Istruzione.

Dr. Elisabetta Fiorentino (Rappresentanza della Bundesbank presso l'Ambasciata di Germania a Roma): dal 2022 Rappresentante della Bundesbank in Italia presso l'Ambasciata di Germania a Roma. Ha completato gli studi di economia presso l'Università Tecnica di Dresda e l'Università di Trento nel 2003 con una doppia laurea italiana e tedesca. Per la sua tesi di diploma ha ricevuto il "Dr. Feldbausch Sponsorship Award" della TU di Dresda. Successivamente ha scritto la sua tesi di dottorato su "Analisi della produttività delle banche italiane e tedesche". Le sue stazioni professionali come economista sono state la Deutsche Bundesbank di Francoforte, UniCredit S.p.A. di Milano, Banque de France di Parigi e la Banca d'Italia di Roma.

Prof. Dr. Daniel Reimann (Università Humboldt, Facoltà di Linguistica e Letteratura, Istituto di Studi Romanzi, Didattica delle lingue e letterature romanze; membro del Comitato Consultivo della VDIG): Cattedra di Didattica delle lingue e letterature romanze all'Università Humboldt di Berlino. In precedenza è stato insegnante in scuole bavaresi, consigliere accademico senior presso l'Università di Würzburg e professore presso le Università di Ratisbona e Duisburg-Essen. Esperienza di insegnamento in ambito scolastico, universitario, nell'istruzione per adulti e formazione di insegnanti. Principali interessi di ricerca: Didattica multilingue, pronuncia, mediazione linguistica, educazione culturale nell'insegnamento delle lingue straniere, insegnamento delle lingue straniere con particolare attenzione alle diverse necessità in questo campo, nonché storiografia dell'insegnamento e della ricerca delle lingue straniere. Membro del Comitato Consultivo della VDIG, portavoce del Gesamtverband Moderne Fremdsprachen (GMF), la Confederazione delle Associazioni di Insegnanti di Lingue Straniere in Germania.

Mathias Weilandt (Segretario di Stato Sassone per l'Europa): dopo aver studiato Giurisprudenza presso l'Università Tecnica di Dresda è stato dal 2010 al 2012 funzionario dello Stato Libero di Sassonia e vicedirettore presso il Ministero della Giustizia e dell'Europa dello Stato Sassone. 2012-2015 direttore di penitenziario (2015-2017 della prigione di Zeithain). 2018-2019 Segretario di Stato dei Verdi in Sassonia. Dal 2019 Segretario di Stato e capo ufficio del Ministero della Giustizia e della Democrazia, dell'Europa e dell'Uguaglianza della Sassonia.

Moderzione:

Dr. Maike Heber (TU Dresda): Dopo aver studiato scienze politiche, italianistica e storia a Lipsia e a Firenze, Maike Heber ha conseguito il dottorato presso la TU di Dresda e l'Università del Piemonte Orientale con una tesi sulle riforme costituzionali incomplete in Italia [e sulla concezione della democrazia in esse espressa]. Fino al 2018 è stata coordinatrice accademica del Centro Italia della TU di Dresda. Oggi è membro dello staff TUD, gestisce il blog italienpolitik.eu e partecipa a eventi, podcast e altri contributi mediatici atti ad ottenere una migliore comprensione degli sviluppi in Italia.

Flyer

Con il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia a Berlino.

In collaborazione con il Sächsisches Staatsministerium der Justiz und für Demokratie, Europa und Gleichstellung (Ministero della Giustizia e per la Democrazia, l'Europa e l'Uguaglianza della Sassonia), l'Associazione Italo-Tedesca di Dresda e.V. e l'Italienzentrum Dresden e.V.

Con il gentile supporto della Zentralbibliothek del Kulturpalast (Biblioteca centrale del Kulturpalast).

Foto: 1) Jutta Aufderlandwehr: Lumaca (Rita Marcon), 2) Katja Meier (Anne Hufnagl), 3) (Gianaurelio Cuniberti (Füssel/TUD), 4) Valeria Cuomo (privato), 5) Elisabetta Fiorentino (privato), 6) Daniel Reimann (Tietze, Mönchengladbach-Rheydt), 7) Mathias Weilandt (Anne Hufnagl), 8) Maike Heber (photoline-studio)